Come configurare videocamere di sorveglianza e quale modello comprare?

Un argomento molto interessante è quello delle videocamere di sorveglianza, dove oggi giorno è diventato un gioco da ragazzi installare un kit di sorveglianza anche da soli grazie ai vari modelli in commercio che ci permettono di avere in pochi passi un sistema controllabile ovunque dal proprio smartphone.

Dopo aver provato alcune telecamere di sorveglianza, oggi ho pensato di scrivere questa guida su come configurare in generale qualsiasi modello. La procedura da quel che ho visto risultano essere molto simile per tutte, soprattutto se andrete a scegliere un modello abbastanza recente.

Cosa guardare quando si compra una videocamera di sorveglianza?

In base alla mia esperienza posso dirvi che quello che potremo decidere di guardare quando si compra una telecamera di sorveglianza sono:

• il prezzo
• le recensioni di chi l’ha già comprata
• guardare dei test su Youtube
• qualità video (almeno HD)
• possibilità di ruotare su se stessa
• angolo di visione
• applicazione
• sensori implementati
• estetica
• dimensioni

Per quanto mi riguarda questi potrebbero essere gli aspetti che si potrebbero guardare quando si compra una videocamera di sorveglianza.

Qui a seguire alcuni esempi di configurazioni in cui ho potuto riscontrare anche dei problemi in fase di prima configurazione.

Configurazione Videocamere di sorveglianza economiche da controllare fuori casa dal cellulare

Per chi volesse puntare a qualcosa di davvero economico ho provato anche questi due modelli dove a mio avviso sono da prendere solo come esempio visto che allo stesso prezzo o poco più è possibile trovare qualcosa di meglio.

I modelli AOSU che sto utilizzando per interno ed esterno le potete trovare qui.

Per vedere tantissimi altri modelli di videocamera di sorveglianza potete visitare questa pagina su Amazon Italia.

Sincronizzazione tramite Wifi

In tutti e 3 i casi quello che si dovrà sempre fare per configurare una telecamera di sorveglianza sarà:

• Scaricare l’applicazione per gestire la videocamera sullo smartphone. In alcuni casi è previsto anche il software per il PC, ma vi consiglio di usare l’applicazione
• Collegare la telecamere di sorveglianza alla corrente
• Nell’applicazione in genere viene richiesta la registrazione di un account in modo da poter sfruttare anche i servizi online del produttore come il salvataggio in cloud di instantanee e altri dati criptati
• Una volta registrati potremo avere più opzioni per aggiungere una videocamera. Il metodo più semplice è quello di cliccare con il tasto + o sulla voce aggiungi e seguire le istruzioni sullo schermo dove:
  – potremo sincronizzare il nostro modello tramite scansione del QRCode posizionato in genere sotto la videocamera
  – oppure inserire il codice identificativo della camera che potremo trovare sempre sotto
• Una volta individuata la telecamera potremo inserire la password del Wifi e finire la sincronizzazione.

Secondo metodo in Wifi

Se avete visto il primo video avrete notato che con questa prima procedura qualcosa è andato storto e per risolvere ho seguito questa seconda procedura:

• All’interno dell’applicazione entrare dentro le impostazioni e cercare se disponibile la voce Configurazione Wifi
• Inserire la password del Wifi e aspettare che venga generato il codice QRCode da far scansionare alla videocamera di sorveglianza e aspettare che l’abbinamento avvenga con successo.

In pratica con questo secondo metodo potremo far riconoscere alla telecamera il telefono e non viceversa come nel primo metodo.

Sincronizzazione tramite cavo LAN

Per i modelli con cavo LAN la configurazione è la stessa vista per il Wifi  con la differenza che si dovrà collegare anche il cavo LAN nella videocamera di sorveglianza. Il vantaggio è che la connessione potrebbe essere più veloce a discapito di dover essere vincolati al filo.