Capita più spesso di quanto si pensi: uno scivolone improvviso e il telefono finisce… nell’acqua, nel lavandino o addirittura nel WC. Che si tratti di un iPhone, di uno smartphone Android o di un modello economico, la situazione va gestita subito e nel modo giusto.
Ecco una guida pratica e aggiornata su come cercare di salvare un cellulare bagnato o caduto in acqua, anche prima di correre in assistenza.
⚠️ PRIMA COSA: cosa NON fare mai
- Non tentare di accenderlo se è spento
Questo può causare cortocircuiti. - Non collegarlo al caricabatterie
- Non usare microonde, forni o fonti di calore estreme
Rischi di danneggiare definitivamente i componenti.
✅ Cosa fare subito: la procedura in 7 step
1. Spegni subito il telefono
Se è ancora acceso, spegnilo immediatamente. L’acqua + corrente = cortocircuito.
2. Rimuovi tutto ciò che puoi
- Cover, pellicole
- SIM, microSD
- Se la batteria è rimovibile, toglila subito
3. Asciuga esternamente con panni assorbenti
Utilizza un panno in microfibra o carta assorbente. Evita di scuotere il telefono per non far penetrare più liquido.
4. Togli umidità da porte e fessure
Usa cotton fioc o aria compressa (a bassa pressione) per asciugare porte USB, jack e altri fori.
5. Lascia asciugare naturalmente
Metti il telefono in posizione verticale, magari inclinato, in una zona asciutta e ventilata.
🌀 Tecniche per l’asciugatura interna
🔸 Metodo 1: Gel di silice (la soluzione migliore)
Metti il telefono in una scatola ermetica con bustine di gel di silice (quelle che si trovano nelle confezioni di scarpe o elettronica). È più efficace del riso.
🔸 Metodo 2: Riso (se non hai altro)
Immergi il telefono in un sacchetto di riso crudo (non cotto!) per almeno 24-48 ore. Cambia il riso dopo 12 ore per aumentare l’efficacia.
🔸 Metodo 3: Phon con aria fredda
Se proprio vuoi usare un asciugacapelli, imposta aria fredda o tiepida, a bassa potenza e a distanza di almeno 30 cm.
🧪 E dopo? Quando riaccenderlo
Aspetta almeno 24-48 ore prima di provare ad accenderlo o collegarlo al caricabatterie. Se si accende, testane tutte le funzioni:
- Fotocamera
- Audio
- Touchscreen
- Wi-Fi/Bluetooth
- Caricamento
👨🔧 Quando portarlo in assistenza
-
Se il telefono non si accende dopo 48 ore
-
Se noti aloni sullo schermo, fotocamera appannata o comportamento anomalo
-
Se emette suoni strani o si surriscalda
Molti centri assistenza possono aprire e pulire il dispositivo con tecniche professionali (lavaggi ad ultrasuoni, alcool isopropilico, sostituzione componenti).
💡Consiglio extra: verifica la garanzia o assicurazione
- La maggior parte delle garanzie non copre danni da liquidi
- Se hai una copertura aggiuntiva (tipo AppleCare+, assicurazioni su Amazon o operatori mobili), controlla i termini
📌 In conclusione
Cadere in acqua non è più automaticamente la fine per uno smartphone. Con i giusti passaggi e un po’ di fortuna, molti dispositivi possono tornare a funzionare.
🗣 Hai avuto esperienze simili?
Hai mai salvato un telefono caduto nel water o in mare?