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Google Immagini: come riconoscere monete e francobolli

Come trovare informazioni su monete e francobolli facendo una ricerca su Google Immagini.

monete francobolli come riconoscere

Internet è una fonte di informazioni immensa e nella maggior parte dei casi quando si cerca una risposta ci basta cercare qualcosa con Google per poter trovare la soluzione hai nostri problemi. Oggi vediamo come poter riconoscere e trovare informazioni su monete e francobolli di cui non sappiamo la provenienza, eventuale valore e altri dettagli utili.

Il mondo della numismatica e filatelia sono sicuramente due mondi interessanti e molto vasti per la loro storia, tradizione e altri dettagli che è possibile scoprire. In caso non sappiate dove sbattere la testa potrete provare il servizio di Google Immagini per trovare le informazioni che vi servono come ad esempio la nazionalità, l’anno di appartenenza, valore e altre informazioni che ci aiuteranno a capire con cosa abbiamo a che fare.

Il servizio di Google Immagini in genere ci permette di cercare delle immagini tramite la ricerca delle parole chiavi, ma in molti non sanno che è possibile effettuare una ricerca partendo da una foto già in nostro possesso.

Quello che potremo fare quindi è scattare una foto con il nostro smartphone o altro dispositivo in grado di catturare un’immagine del francobollo o della moneta e caricare il file all’interno del campo apposito:

  1. Colleghiamoci a Google Immagini
  2. Invece di scrivere come in genere si dovrebbe fare cliccate sul pulsante con la fotocamera
    google immagini ricerca
  3. Ora nel campo Carica un’immagine vi basterà selezionare la foto che avete fatto alla moneta o al francobollo
    cercare persona tramite foto google
  4. In caso il database di Google abbia in memoria i dati del francobollo o moneta che state cercando potrete avere velocemente tutte le informazioni che vi interessano.

In caso vogliate cercare un altro oggetto o addirittura informazioni su una persona potrete usare anche in questo caso Google Immagini e scoprire nuove informazioni di cui non eravamo a conoscenza.

Matteo Hsia